venerdì 7 febbraio 2014

Lotus Fairy

Per non perdere " l'uso " continuo i miei esercizi anatomici e i miei acquerelli figurativi.
Da giovane (UUUHHH!!!) ero appassionata di "Fantasy" e facevo i salti mortali per accaparrarmi l'ultimo costosissimo libro sui giochi di ruolo che allora andavan di moda (su tutti Dragonlance e Dungeons & Dragons) o l'ultima opera di Brian Froud (Fairies, Labyrinth...non so se rendo l'idea).
Chi non ha vissuto in quegli anni non capirà mai la difficoltà di trovare foto, riferimenti, buone immagini alle quali potersi ispirare. Internet era in là da venire e la possibilità di fare foto scarsissima (le ricariche Polaroid erano costosissime e spesso le foto uscivano scure e desaturate). Si spendevano ore, spesso giorni per trovare una buona foto su un giornale o aspettare che qualche parente stretto si prendesse la noiosa briga di fare da modello!!! Che tempi..e che bei ricordi!!
Questa fata è una versione soft, un omaggio a quei tempi in cui Conan e la mitologia (fantastica) americana ispiravano sogni e speranze, nonchè un'omaggio ad uno dei miei pittori vittoriani preferiti: John Anster Fitzgerald del quale, forse un giorno, vi parlerò.

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LotusFairy - Original Watercolor Painting - ACEO - OOAK


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